È partita ieri la campagna antilarvale e antizanzare del Comune di Figline e Incisa Valdarno, che coinvolgerà sia i capoluoghi che le frazioni della città. Si tratta di un’attività curata da Alia Servizi ambientali spa, che si pone l’obiettivo di tenere sotto controllo il proliferare di questi insetti grazie a procedure a basso impatto ambientale e ad appositi accorgimenti nelle aree private. Lo scopo, infatti, non è lo sterminio delle zanzare ma il loro contenimento.

LA CAMPAGNA IN CORSO - Dopo un primo passaggio, che prevede l'inserimento di apposite pasticche nelle caditoie stradali (quindi SOLO negli spazi pubblici) e che si concluderà il 23 maggio, ne sono previsti altri tre ordinari nella stagione estiva, con la possibilità di arrivare fino a sei a seconda dell'andamento climatico stagionale.

COSA POSSONO FARE I CITTADINI - Nel frattempo, anche l’impegno costante dei cittadini nelle aree private è importante nella strategia di contenimento della proliferazione delle zanzare tigre, per prevenire eventuali focolai nelle aree private. Nello specifico, occorre evitare la formazione di raccolte d'acqua stagnante, svuotare l'acqua di sottovasi e annaffiatoi nel terreno anziché nei tombini, coprire con zanzariere o con teli di plastica i contenitori d'acqua utilizzati nell'orto o per l'allevamento di animali, mettere pesci che si cibano di larve nelle vasche o nelle fontane ornamentali e, in assenza di precipitazioni, dotare i tombini di rete antizanzare.

Si precisa, infatti, che Alia (in accordo con il Comune) si occupa dei trattamenti SOLO su aree pubbliche e che i cittadini, per la cura delle aree private, NON RICEVONO dal Comune le pasticche antilarvali ma possono facilmente reperire in negozi del settore agricolo o nelle ferramenta.  

Per ogni ulteriore informazione è possibile contattare l’ufficio Ambiente al numero 055. 9125432, che risponde il martedì dalle 9 alle 13 e il giovedì dalle 15 alle 17.

LEGGI QUI IL VADEMECUM "COSA FARE IN CASO DI PRESENZA DI ZANZARE TIGRE"